L’incitamento all’odio e la micro-aggressione online non possono in alcun modo essere visti separati dalla vita ‘’reale’’. Poiché le persone sperimentano un certo livello di anonimato quando sono online, su Internet si può osservare una sorta di effetto disinibitivo. Opinioni o dichiarazioni che nella vita reale sono spesso rappresentate solo apertamente da un piccolo gruppo vengono pubblicate online con pochi clic e trovano così un grande palcoscenico su Internet. Dietro di loro ci sono spesso persone estremiste che usano le possibilità di Internet per la loro propaganda. La mancanza di una controparte diretta, l’opportunità di rimanere anonimi e la consapevolezza di non essere quasi mai ritenuti responsabili contribuiscono ulteriormente a questa disinibizione.