Micro-invalidazioni – Comunicazioni o segnali ambientali che escludono, negano o annullano i pensieri psicologici, i sentimenti o la realtà esperienziale di un determinato gruppo (persone di colore, LGBTS, donne). Possono potenzialmente rappresentare la forma più dannosa delle tre micro-aggressioni, perché negano direttamente e insidiosamente la realtà razziale, culturale, di genere o di orientamento sessuale di questi gruppi.
Ad esempio, quando la persona bianca direbbe alla persona di colore: “Il razzismo non esiste nella società di oggi”. Questa è la negazione della realtà in cui viviamo.