La natura dei messaggi aggressivi è invisibile ogni giorno. Le micro-aggressioni sono una realtà continua per persone di colore, donne, LGBT o altri gruppi emarginati. La maggior parte delle persone è in grado di riconoscere, definire e condannare forme esplicite di pregiudizio e discriminazione. Tuttavia, le manifestazioni “invisibili” dell’aggressività non sono sotto il controllo e la consapevolezza cosciente, quindi si verificano spontaneamente senza controlli nelle interazioni sociali, personali o lavorative. Le micro-aggressioni possono verificarsi in una varietà di relazioni: datore di lavoro-dipendente, vicini di casa, colleghi di lavoro, familiari, insegnante-studente.
Per riconoscerli, dobbiamo capire come si manifestano e qual è il loro impatto. Questo è fondamentale per l’intervento.
La manifestazione della micro-aggressione è dinamica con conseguenze personali molto reali che possono essere mitigate solo se riconosciute nella loro forma interazionale o ambientale.
Il riconoscimento della micro-aggressione è possibile in due situazioni: come osservatore tra due parti, o se sei coinvolto come destinatario o carnefice.
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